ROSTA - DON BOSCO RIVOLI  68-77 DTS (13-20 / 25-13 / 8-14 / 11-10 / 11-20)

I DB boys tornano alla vittoria, l'undicesima nelle ultime tredici partite di campionato, dopo una battaglia bella ed entusiasmante al Palabianco di Ferriera. 
 
Ad un minuto dalla fine dell'ultimo quarto, i ragazzi si trovavano sotto di cinque lunghezze dopo aver gestito abbastanza bene una partita difficile sotto molti aspetti. La difficoltà realizzativa dalla linea del tiro libero lascia senza parole i giocatori quanto lo staff tecnico; infatti, se avessimo realizzato la metà dei tentativi effettuati, non avremmo dovuto ricorrere all'extra time per portare a casa due punti.
Ma i DB Boys ci hanno insegnato che prima di issare bandiera bianca è necessario aspettare la sirena finale. La scelta dei padroni di casa è chiara ed è l'unica percorribile: fallo sistematico con la speranza che il trend negativo continui. Lucidità e consapevolezza di potercela fare; grazie a queste due fondamentali componenti, agguantiamo il pareggio e ci prepariamo al meglio per affrontare gli ultimi 5 minuti di gioco.
 
Coach Mangione al termine della gara rivelerà: "Dopo tanti anni di basket non avrei mai pensato di assistere ad uno "spettacolo" più unico che raro. Realizzare 20 punti in 5 minuti ha davvero dell'incredibile e, senza dubbio, questa impresa rimarrà nella memoria di tutti noi per molto tempo."
 
I presupposti non erano affatto a nostro favore; lo tsunami causato dall'infortunio di Ciccio Magliano ha fatto perdere quella consapevolezza e quella sicurezza che lui riusciva a infondere solo con la sua presenza. Se ci aggiungiamo l'assenza di Nagliero, il migliore nel suo ruolo di tutto il campionato, Gatto e Balbo indisponibili causa lavoro, Ciraci incerottato e Petrossi a mezzo servizio a causa di antibiotici e antidolorifici, avremmo fatto meglio a rimanere a casa. 
La voglia di giocare, di dimostrare a tutti che l'invidiabile posizione in classifica non è frutto del caso, è alla base del nostro successo.
Zupo mette in pratica tutto quello che ha imparato stando vicino a Nagliero, Bozzato e Costa mettono in mostra la loro esperienza e le loro indubbie capacità, Bandini si sacrifica sia in difesa quanto in attacco andando a "nascondere" tutte quelle mancanze dovute alle varie assenze. Insomma... un vero Jolly. Pulina e capitan Tesauro supportano il gruppo e aiutano il giovane Carè a sconfiggere l'emozione, o la paura, della prima convocazione. Brito e Rossin sono una certezza e, per molti tratti, davvero incontenibili.
 
Insomma... una vittoria voluta fortemente da tutti, meritata e sofferta ma, proprio per questi motivi, ancora più entusiasmante. 
 
ROSTA  Agujaro 5, Campagnello 2, Gallo, Viglierchio 4, Martini, Cordero 10, Giorgis 8, Fasson 9, Agujaro 12, Romeo 11, Mazza 4, Giovannini 3, coach Lasorsa
 
DB RIVOLI  Petrossi 11, Tesauro, Zupo 11, Brito 19, Bozzato 9, Ciraci 2, Pulina, Rossin 5, Costa 14, Carè, Bandini 6, coach Mangione - Zabaldano